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venerdì 18 giugno 2021

Soluzioni per la gravidanza con endometriosi

 Soluzioni per la gravidanza con endometriosi

Visite ginecologiche regolari permettono alle donne di tenere la malattia sotto controllo e, in alcuni casi, può anche andare in completa remissione. È anche importante ridurre lo stress nella vita quotidiana, concentrarsi su una dieta equilibrata, mantenersi in forma ed evitare, per quanto possibile, l'uso di assorbenti durante il ciclo. Questi ultimi, infatti, favoriscono la comparsa di infiammazioni dovute alla presenza e alla moltiplicazione di diverse specie batteriche.

Ricordate che avere l'endometriosi non significa essere sterili.

Continua a leggere il seguente articolo per conoscere l'endometriosi e l'infertilità e le loro soluzioni!

Cosa è l’endometriosi ?

L'endometriosi è una condizione patologica benigna che causa la migrazione del tessuto endometriale, cioè lo strato mucoso che riveste l'utero, in aree diverse dalla sua sede naturale, come le tube, le ovaie, la vescica e il retto. Quando, durante le mestruazioni, il sangue sale nell'addome, si può sviluppare l'endometriosi, che aderisce ai tessuti e provoca molti disagi.
La malattia può causare mestruazioni molto dolorose, dolore e gonfiore pelvico, e problemi con l'attività sessuale, oltre alla presenza di sangue nelle feci e nelle urine. Quest'ultima possibilità dipende dalla migrazione di parti dell'endometrio nel retto o nella vescica.

Una delle soluzioni attuali è la rimozione delle ovaie, a condizione che il trattamento ormonale non sia stato sufficiente e la persona abbia effetti gravi.


Soluzioni per la gravidanza con endometriosi


Come affrontare una gravidanza con l’endometriosi ?

Come detto, nelle donne in attesa, l'endometriosi può ridurre le possibilità di una gravidanza "standard" rispetto a chi non ha la malattia. Le donne con tube di Falloppio sane e poche aderenze possono tranquillamente aspettarsi una gravidanza senza problemi. Tuttavia, se gli interventi chirurgici e le terapie farmacologiche non portano a un concepimento naturale, si possono usare metodi alternativi.
La riproduzione assistita, per esempio, è una tecnica di procreazione non invasiva e molto efficace. Consiste nella stimolazione con gonadotropine, in modo che vengano prodotti più ovociti del normale, seguita dall'estrazione di alcuni di questi ovociti, che vengono fecondati con lo sperma in vitro. Dopo alcuni giorni vengono rimessi nell'utero, dove la gravidanza continuerà.
Nel caso in cui, per problemi causati dall'endometriosi o da altre malattie, l'utero della donna non sia in grado di ospitare gli ovuli fecondati, è possibile ricorrere ad un utero in affitto in Italia o all'estero.

In ogni caso, prima di intraprendere qualsiasi azione, sarebbe meglio consultare uno specialista.

Come affrontare l’endometriosi ?


Visite ginecologiche regolari permettono alle donne di tenere sotto controllo la patologia, che in alcuni casi può anche andare in completa remissione. È anche importante ridurre lo stress nella vita quotidiana, concentrarsi su una dieta equilibrata, mantenersi in forma ed evitare, per quanto possibile, l'uso di assorbenti durante il ciclo. Questi ultimi, infatti, favoriscono la comparsa di infiammazioni dovute alla presenza e alla moltiplicazione di diverse specie batteriche.

Ricorda che soffrire di endometriosi non significa essere sterile. Circa un terzo delle donne che soffrono di endometriosi hanno problemi di fertilità, ma le donne con sintomi lievi possono ancora rimanere incinte. Attualmente non esiste una cura, ma esistono dei trattamenti.

Speriamo che questo articolo abbia chiarito qualsiasi dubbio sull'endometriosi!


4 commenti:

  1. Eh sicuramente un problema serio anche perché spesso chi ha l'endometriosi ha problemi anche a rimanere in cinta e chi ci rimane invece ha poi un sacco di dubbi e paure

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  2. Grazie per le informazioni. Purtroppo l'endometriosi è un problema serio ma nonostante questo non se ne parla ancora abbastanza.

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  3. Conosco un'amica con questa malattia ma nonostante tutto rimase incinta ed ebbe una bimba

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  4. Non conoscevo questa malattia dell'endometriosi, grazie per le informazioni utili.

    RispondiElimina

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